Marco Alberici – Antichi aforismi
Sono un genio straordinario unito ad un eminente virtù concorrono a formare il vero eroe, bisogna confessare che ne sono molti pochi degni di questo nome.
Sono un genio straordinario unito ad un eminente virtù concorrono a formare il vero eroe, bisogna confessare che ne sono molti pochi degni di questo nome.
Due anime affini sono ingranaggi di un’unica serratura.
C’è una parte di me, che ho scelto, e quella sei te; la parte più bella che c’è.
Non può essere che una timida ignoranza, o una interessata adulazione, che qualifichi per eroe…
Il grande cammina con il piccolo, il mediocre si tiene a distanza.
La sensualità è un morbo contagioso ed inconsapevole di trasmettere la propria anima e di contagiare naturalmente chi la sta a guardare.
Si dice che il suicidio è una viltà: certamente l’intrepidezza sta nel sopportare le sventura e non nel fuggirle: ma questo passo è sì brusco, e trattiene nella fuga anche il più poltroni, e rende loro il coraggio di vivere infelici.