Marco Chierici – Verità e Menzogna
Un uomo si giudica dai libri, dagli amici, e dalla capacità di ammettere i propri errori.
Un uomo si giudica dai libri, dagli amici, e dalla capacità di ammettere i propri errori.
Era così gentile, così disponibile, così amorevole, così dolce, così presente, così. Così falso.
Niente è più terribile dell’ignoranza in azione.
La felicità non esiste né nel passato, né nel presente ma è una vaga aspirazione per il futuro verso l’ignota gioia dei domani che non conosciamo e che ingenuamente speriamo sempre migliore di oggi.
Amo gli animali ed essere favorevole alla ricerca scientifica con l’uso sperimentale su cavie non può essere considerato contraddittorio. È da considerarsi contraddittorio l’uso dei farmaci che fanno gli animalisti per loro propio vantaggio e poi scagliarsi contro le sperimentazioni. Voglio ricordare a tutti i nazianimalisti che tutte le procedure su innovazioni farmacologiche sono fatte grazie a ricercatori che si adoperano alla ricerca per mezzo di cavie. Inoltre forse non sanno che alcuni farmaci sono addirittura sperimentati su persone. Come considerare superiore la vita di una cavia a quella di un bambino ammalato? E chiedo loro, come mai non si ribellano all’uso di milioni di soldati che per la patria sono disposti a sacrificare la propria vita e poi dovremmo meravigliarci del sacrificio di piccole cavie?
Ogni verità che sostituisce una menzogna è come un faro che illumina una lunghissima e buia notte invernale.
L’amore della solitudine è segno di una disposizione per la conoscenza; ma si giunge alla conoscenza solo quando si percepisce la solitudine sempre e ovunque, nella folla, nella battaglia e sulla piazza del mercato.