Marco Cirino – Tristezza
E mi chiedo ancora perché la mia sofferenza deve aumentare, quando ho già scontato il massimo della pena…
E mi chiedo ancora perché la mia sofferenza deve aumentare, quando ho già scontato il massimo della pena…
Sei mesguardo silenziosoche non sente più carezzesfiorare l’animaSei memanto neroche soffoca il respiro di un cuoreche ha spento ogni suo battitoSei mestella senza luceche come spina, laceri un voltoche rispecchia solo tristezza.
Il rumore silenzioso di una lacrima che scende, portandosi via un pezzo di me.
L’anima ferita risulta muta al desiderio di vivere…
Siamo sempre pronti per gli altri, diamo per scontato che anche gli altri siano disposti a fare per te quello che tu riesci a fare per loro e poi ti svegli un giorno e ti accorgi che nel tuo dolore sei rimasta sola, e ti accorgi che ti sei legata tanto a chi non sa tenere legato nessun vincolo.
Cerca di non circondarti di malinconia, altrimenti anche la gioia ti farà paura.
Mi manchi e questo non ha tempo.