Marco Fabio Quintiliano – Paura & Coraggio
Chi non si lascia indurre al bene con la ragione potrà esservi costretto con la paura.
Chi non si lascia indurre al bene con la ragione potrà esservi costretto con la paura.
La paura fa parte dell’essere umano; l’intelligenza te la fa superare.
D’ora in poi voglio essere chiamato anch’io eroe: non ho mai alzato le mani su agenti di polizia e carabinieri che mi hanno provocato.
Non è vero che non prendiamo le redini della nostra vita perché abbiamo paura di percorrere la nostra strada. Non è vero che temiamo ciò che ci aspetta. Non vogliamo lasciare l’abitudine, la routine, non vogliamo impegnarci in nuove sfide. Questo si.
Se è vero che i poli opposti si attraggono inesorabilmente, allora è anche vero che il buio stesso non può fare altro che attirare a se la luce. E viceversa. Quindi più che vedere il buio come l’opposto della luce, io lo vedo come una faccia diversa della stessa medaglia.
Sopravvissuta.Arrivano sottili, immediate e lancinanti, tra occhi, orecchi e bocca, le spade, per quello che hanno visto, che hanno udito e che non hanno potuto urlare…Più lenta, sinuosa e uncinata, nello stomaco, un’altra taglia le viscere e poi le torce in un groviglio inestricabile di serpi annidate che si mangiano l’un l’altra…Lunga, sibilante e strisciante nella testa penetra la spada, aprendo squarci di ricordi, alcuni vividi e altri più sgangherati, che più li ricordi e più ti fanno male e più penetra e più capisci ciò che non vorresti capire mai!Infine fredda, prepotente e sicura l’ultima colpisce al cuore che si spacca inesorabilmente, sanguina, perde amore e trova rabbia…perde amore e trova amarezza… perde amore e trova odio!Trafitta tra corpo e anima devo ancora vivere!
Sono sempre più forte e felice, quando la paura viene a farmi visita gli sorrido e lei scappa infastidita! Resto nel mio pezzo di vita, ad ascoltare la voce dell’universo e la sua musica! Rimango ferma ad ammirare la tela sulla quale, giorno dopo giorno, vedo realizzare frammenti di idee e il senso di tanti perché.