Marco Fabio Quintiliano – Vita
Le vane speranze sono spesso come sogni fatti ad occhi aperti.
Le vane speranze sono spesso come sogni fatti ad occhi aperti.
Vorrei dirvi che spero che tutto ciò che desiderate possa diventare concretezza nelle vostre mani. Vorrei dirvi che spero che per ognuno di voi possa esserci quell’angolo di Paradiso sicuro e certo. Vorrei dirvi tante cose, ma so quando questo mondo spesso sia difficile e il nostro destino spesso bastardo… Ma io provo ad augurarvelo comunque.
Lo sguardo è una cosa bella ma complicata, perché se hai paura di guardare, i tuoi occhi diranno cose diverse.
La felicità dura un attimo, tutto il resto è vita.
La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.
Non credo più da tempo alle parole, non credo più alle promesse e alle idee campate in aria, non credo alle dichiarazioni ne ai buoni propositi se sono solo discorsi, ho imparato che il rumore non serve e che spesso ascoltarlo è inutile, ed ho imparato che posso iniziare a credere in qualcosa quando quelle parole diventato fatti concreti ed azioni.
La mente è il complemento che dota la foggia dello spirito in essere umano.