Marco Giannetti – Cielo
Bello rivolgere gli occhi al cielo, nell’abbraccio cosmico della luce delle stelle, in attesa di un tuo bacio.
Bello rivolgere gli occhi al cielo, nell’abbraccio cosmico della luce delle stelle, in attesa di un tuo bacio.
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina…
Io non credo nella notte. Non credo a quando mia mamma mi vieta di rientrare a mezzanotte perché ha paura delle persone che ci possono essere a quell’ora. Io credo che se qualcuno mi deve fare o dire qualcosa lo faccia anche alle cinque, sei, sette, anche bussando alla porta di casa. E comunque essere abbandonata nuda al freddo tra le stelle non farà mai male quanto di quando m’hai abbandonata.
Credo sia tempo di alzare gli occhi e con calma e tranquillità, osservare quell’infinito mondo pieno di verità nascoste. Ascoltiamo quello che sentiamo quando guardiamo il cielo, specie in una nottata limpida, dove quei puntini luminosi e lontani sembrano toccarci l’anima!
Gli uomini sono piccole nuvole che si formano, passano e si sciolgono senza alterare minimamente le condizioni meteorologiche.
Stelle e pianeti sono lontani e segreti.
Le stelle sono illuminate purché ognuno possa un giorno trovare la sua.