Marco Giannetti – Guerra & Pace
La tragedia si consuma quando l’umana tragedia si è compiuta…
La tragedia si consuma quando l’umana tragedia si è compiuta…
Lotto per ciò che desidero. Non sempre sarò un vincitore. Ma rimango un’ottima “guerriera”.
Rivela la difficoltà della battaglia a chi ti comanda, ma non far vedere lui che questa difficoltà è data semplicemente dalla tua paura.
Un guerriero vuoto dentro avrà forse la concentrazione giusta per sconfiggere i suoi nemici fuori, quelli più deboli di lui, ma non avrà mai l’amore per riuscire a battere quei nemici che risiedono dentro sé stesso. Allora l’unica cosa che può fare se vuole vincere è aprirsi ai colori della vita e depurarli dalle false credenze, e guardare così i colori del mondo dagli occhi di Dio.
La pace interiore: unitario intento di mente, amore e coscienza, pura identità di stampo divino!
Spengo la guerra per un po’, mi nascondo in trincea, aspetto, in agguato. Non mi interessa di combattenti e reduci quando si fa lotta per la sopravvivenza, ché in qualche modo bisogna zoppicare. Ho mille strumenti di tortura. Stasera, che pena m’infliggo?
Poiché gli uomini sono fratelli devono imparare a promuovere insieme lo sviluppo di tutti i popoli e di tutte le culture.