Marco Mammino – Desiderio
A volte questo mondo sembra così triste e crudele… che provo ad immaginarlo migliore.
A volte questo mondo sembra così triste e crudele… che provo ad immaginarlo migliore.
Vorrei esser luna, per non sentire la solitudine, vorrei esser luna in quel cielo stellato, per vedere la luce, quella luce che ho perduto, quella luce che non accompagna più i miei passi, ne i miei sorrisi, vorrei esser luna, per sorridere al mondo, ed invece mi ritrovo sola con un buio che precede i miei passi, con l’anima che non lascia spazio al brillar delle stelle!
Tra le tapparelle il sole entra, lasciando le sue ombre zebrate sulle pareti in questa stanza taciturna. Dentro di me la voglia di restare ferocemente nuda, nel mio silenzio, che silenzio non è; l’anima parla e non sa smettere. Il cuore desidera. Il ventre che pulsa grande voglia di lui. Le mie braccia cercano avvolgersi nel suo abbraccio, mentre le bocche si cercano con desiderio di baciarsi e nutrirsi tra i nostri sospiri.
Impossibile spegnere il desiderio che ho di te, tu sei pura passione.
Il mio corpo è pervaso da piccole scosse di piacere appena lo sfiori con le dita e quei dolci baci a fior di pelle che mi fanno impazzire, assetata di te mi abbandono al tuo desiderio e al tuo amore.
E nonostante avessi detto addio, sono qua.Perché son pieno di insicurezze, e voglio che qualcuno mi legga… e mi senta e sappia.
A rigore la filosofia è nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.