Marco Mengoni – Musica
Non c’è nulla di scandaloso, intendiamoci. Do la caccia a me stesso, perché eliminandomi metaforicamente voglio lanciare un messaggio di rinnovamento musicale e artistico che per me deve essere una costante.
Non c’è nulla di scandaloso, intendiamoci. Do la caccia a me stesso, perché eliminandomi metaforicamente voglio lanciare un messaggio di rinnovamento musicale e artistico che per me deve essere una costante.
Noi dobbiamo riconoscere due categorie di artisti, cioè quelli che producono e quelli che interpretano, e convenire che non passa fra essi che questa differenza materiale.
Cantate e danzate insieme e siate felici, ma fate in modo che ognuno di voi sia anche solo, come sono sole le corde di un liuto, sebbene vibrino alla stessa musica.
Una canzone può avere lo straordinario potere di diventare una colonna sonora personale. La musica è in grado di catapultarci in un altro, nuovo pianeta, tutto nostro. In un pianeta che tristemente scompare, nel momento stesso in cui togliamo le cuffie dalle orecchie.
Una Messa di Mozart può rendere l’ateo un mezzo credente.
È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!
Musica: il più grande bene che i mortali conoscano. È tutto ciò che del paradiso noi abbiamo quaggiù.