Marco Oliverio – Sport
Per un portiere di calcio i tiri più insidiosi sono quelli che vengono deviati. Nel gioco come nella vita, i brutti colpi sono quelli assolutamente imprevedibili.
Per un portiere di calcio i tiri più insidiosi sono quelli che vengono deviati. Nel gioco come nella vita, i brutti colpi sono quelli assolutamente imprevedibili.
Non si regala facilmente ciò che si è pagato col sangue.
Cari cronisti sportivi della pedata, devote lobby televisive dal quale noi utenti carpiamo informazioni e notizie monopolizzate e simpaticamente faziose, è per voi il perdono di Padre che trasmetto da queste righe. Voi, ingrati canzonieri pilotati e ciarlatani imboccati, avete sempre occhi riguardosi e ossequiosi, sembrate sul pulpito in realtà tristemente genuflessi, lodate esclusivamente il rossonero, il bianconero, il neroazzurro, il giallorosso, poco e distratto rimane il tempo della favella per altri. Noi, che siamo il Padre di tutti voi vi perdoniamo perché il nostro sangue è Rosso e perlato dal Blu della nobiltà.
Il calcio è un gioco semplice basato sul fare e ricevere passaggi, controllare la palla ed essere abile a ricevere un passaggio. Tremendamente semplice.
Lei, laggiù in fondo, mi deve ascoltare. Altrimenti io sto qui a parlare ad minchiam.
Se non puoi correre, allora cammina. E se non puoi camminare, allora striscia. Fai ciò che devi fare, però vai avanti e non mollare.
Karate, non attacca mai per primo.