Marco Oliverio – Vita
La vita è troppo breve per giungere a compimento di qualsiasi impresa, troppo lunga per non intraprenderne nessuna.
La vita è troppo breve per giungere a compimento di qualsiasi impresa, troppo lunga per non intraprenderne nessuna.
“La vita è come un immenso aeroporto”; quando arriva alla fine ognuno vi entra per cercare il suo aereo da prendere. C’è chi è appena arrivato per depositare i bagagli, chi va verso l’uscita e chi sale sul proprio aereo preparandosi al viaggio più entusiasmante e sconosciuto: il ritorno al nulla o al tutto.
Forse è destino che i tuoi tredici anni siano solo sudici panni, o forse è quel Dio di cui senti parlare che non ha messo il tuo nome tra le cose da fare.
I Vagabondi. Se ti fermi a parlare con loro, non ti rispondono, sono ormai distanti da una parola cortese, un ricordo lontano, il calore solidale l’ha barattato con il gelo delle notti, vivono circondati dalla compagna solitudine, distesi in strade affollate dall’indifferenza. Sono evasi dalle case del cuore, come colpevoli di crimini che mai hanno commesso, serrando quella porta lasciano alle spalle l’amore dei loro diletti, verso un misero fine, dirigono i loro passi. Sono Anime disperse nel tempo, dove un senso, il tempo non renderà.
C’è un tempo per tracciare una strada, e poi c’è un tempo per fermarsi ad ammirare quello che di bello la vita ti regala.
In questa vita devi abituarti a soffrire da solo, ad essere felice da solo, perché anche se tu sei fedele al tuo migliore amico, anche esso ti pugnalerà alle spalle.
Spesso la vita ti chiede di barattare un bel ricordo per la tranquillità.