Marco Teocoli – Lavoro
Oggi i sacrifici hanno un sapore acre, domani il frutto sarà soave.
Oggi i sacrifici hanno un sapore acre, domani il frutto sarà soave.
I consumatori ricercano la massima soddisfazione, i produttori il massimo profitto e i lavoratori devono lottare contro il massimo sfruttamento.
Non è vero che il lavoro nobilita l’uomo. Infatti lo rende più represso e nevrotico. Ma è anche vero che senza lavoro i tuoi problemi sono raddoppiati. Ecco come ci hanno ridotto.
La società non si cura dell’individuo che nella misura in cui esso renda. I giovani lo sanno. La loro ansietà nel momento d’affrontare la vita sociale è simmetrica all’angoscia dei vecchi al momento in cui ne sono esclusi.
Il passatempo più bello è il lavoro.
Diritto a tutti di lavorare dignitosamente? Penso che oggi questo diritto sia garantito solo a chi ha la strada spianata per mezzo di conoscenze e favoritismi. Tutto il resto che rimane è destinato a tanti poveri sfortunati, dotati di talento e volontà, che purtroppo per loro sfortuna non conoscono politici o altri come loro che hanno potere, ma non dignità.
Per avere una ragionevole certezza di fare carriera all’interno delle aziende italiane (con le dovute eccezioni) portate all’attenzione dei vostri superiori problemi inesistenti o che potreste tranquillamente risolvere da soli. Una volta catturato il loro interesse (non dovrebbe essere difficile perché un problema inesistente sorprende chiunque) mostrate, non subito, ma con la giusta dose di assertività, di aver escogitato una brillante soluzione. I problemi seri, invece, schivateli. Ci sarà sempre qualcuno di buona volontà disposto a farsene carico e a risolverli senza troppi clamori e senza aspettarsi riconoscenza.