Marco Teocoli – Paura & Coraggio
Il coraggio ha origine da uno stato di incoscienza.
Il coraggio ha origine da uno stato di incoscienza.
Non avere fretta di essere.Non avere paura di tentare.Non avere paura d’amare.
Quando vai avanti con coraggio, cammini a testa alta e mangi terreno onestamente procurerai invidia in persone che preferiscono vivere giudicando i passi altrui invece che lottare per farne di propri!
Nessuno può abbattere il muro di credenze e convinzioni maturato dentro di noi, se a permetterglielo non siamo noi stessi.
La paura della solitudine dovremmo riuscire ad accantonarla. Perché il rischio poi è di sentirsi soli pur stando in coppia. O, peggio, di trattare le persone come articoli in saldo, da mettere in prova prima di essere acquistati. E se il rispetto per gli altri è una forma di buona educazione, quello per noi stessi deve essere sempre e comunque una priorità. Priorità che fa rima con dignità. Regalate il vostro amore a voi stessi, prima di tentare di elargire i vostri problemi a qualcun altro. In poche, salvatevi da soli.
Capirò mai cosa voglio fare veramente nella mia vita? Quando ti passa un occasione d’oro tra le mani, l’occasione che aspettavi da tempo e che può cambiarti il futuro, l’occasione che sognavi e che invidi a tutti quelli che l’hanno avuta prima di te e che tu, ora, non puoi cogliere perché non hai avuto la pazienza di aspettare e ti sei buttato sul primo tram che passava per la paura di perdere il treno alla stazione… come reagire? Mollare tutto, lasciare la strada semplice per la difficile, oppure arrendersi? Cosa scegliere tra coraggio e coerenza? Ma, guardando dentro me stessa, quell’occasione che vorrei cogliere con tutte le mie forze, la desidero veramente? Voglio davvero mollare tutto e partire, oppure è solo un desiderio effimero, un capriccio dovuto alla paura di non aver imboccato abbastanza strade, anche se non mi avrebbero condotto da nessuna parte?
Pensavo che non fosse stato così difficile attraversare le radure dell’indifferenza e adattarmi a questa esistenza così difficile. Scavalcare gli ostacoli degli avvenimenti contraddittori. Pensavo che la bontà era un fattore congenito di tutti, è li che sbagliavo. Di grosso direi. Non siamo tutti uguali, siamo come i giorni; differenti gli uni dagli altri. Dopo tanto Ho imparato la lezione, ora sorrido e vivo, anche se la vita è difficile come è difficile capire fin in fondo le persone.