Marco Tullio Cicerone – Società
Bisogna essere schiavi delle leggi per vivere liberi.
Bisogna essere schiavi delle leggi per vivere liberi.
Si dice che quando il sole della cultura è basso, i nani hanno l’aspetto di giganti. Accade questo perché lo Stato non valorizza il cittadino colto ed affidabile e non oscura quello ignorante e imprevedibile. In Italia l’informazione è gestita male, perché se tutti hanno veramente accesso alla parola, il governo del popolo, diventa il governo della commedia e la democrazia finisce per rallentare il progresso della civiltà. Qualsiasi bugia, se ripetuta frequentemente, si trasforma gradualmente in verità. Bisogna dare meno spazio ai nani e valorizzare le idee dei cittadini onesti, che hanno le basi e il coraggio di cambiare questo Paese.
Dalla porta stridente di quel salone potevo a mala pena scorgere in una buia lontananza una moltitudine di sedie vuote che assistono in silenzio un palco altrettanto vuoto e paiono come rapite da quel discorso inesistente.
L’idealismo è la nobile toga che il politico gentiluomo avvolge sul suo desiderio di potere.
La disuguaglianza sociale ed economica è stata sancita dal governo della stupidità.
Il Presidente degli Stati Uniti posticipa la data d’inizio del g8 perché i dolori dell’abbondante flusso mestruale lo consigliano.Il Papa annuncia ai fedeli l’uscita dell’Enciclica “Amore Universale” la settimana dopo aver messo alla luce due meravigliosi gemellini.Il Presidente della Repubblica Claudia Antonelli, convoca il Senato, per legiferare, in occasione della sfilata Dolce & Gabbana.Che Figata sarebbe il mondo…
In Inghilterra i nomi delle istituzioni non cambiano, ma cambiano le persone che ci stanno dentro.In Italia i volti si riciclano negli anni, e i nomi delle istituzioni vengono cambiati ad ogni legislatura.