Marco Tullio Cicerone – Società
Mi odino pure purché mi temano.
Mi odino pure purché mi temano.
Per chi aspira al primo posto non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo.
I falsi capi, i malgoverni, sono idioti che adorano gli anelli della catena che li soggioga. Ogni volta che un governo riceve un prestito dal capitale finanziario internazionale, lo mostra come un trionfo, il pubblicizza su giornali, riviste, radio e televisione. I nostri attuali governi sono gli unici, in tutta la storia, che festeggiano la loro schiavitù, la ringraziano e la benedicono.
La sicurezza del potere si fonda sull’insicurezza dei cittadini.
L’ingratitudine è uno dei più subdoli mali sociali.
La mafia dice di essere Dio e di fare lei il bene ed il male.
Ricordatevi sempre che volgare, oscena, insostenibile è la volgarità della nostra patria.