Marco Tullio Cicerone – Vita
Nessuno è tanto vecchio che non creda di poter vivere ancora un’anno.
Nessuno è tanto vecchio che non creda di poter vivere ancora un’anno.
La vita: un passato scritto, un presente inedito, un futuro incerto.
Non mi piace parlare con la gente che si crede intelligente, quella che ride del tuo ragionamento banale, quella che giudica una tua azione o una tua scelta, quella che crede di poterti corrompere, quella che pensa di essere più avanti di te e crede di aver scoperto un sacco di cose dalla vita… a me invece piace parlare con tutti, basta che io ti porti un’idea e tu la sappia rispettare come io rispetterò di sicuro la tua, mi piace parlare con le persone che muoiono dalla voglia di scoprire sempre cose nuove e che percepiscono anche le piccole cose con grandi reazioni e grandi emozioni, mi piace parlare con chi ha capito che il mondo è paese e che tutti calpestiamo la stessa terra.
Quando guardo il cielo, capisco che le stelle sembrano una folla di persone che emettono luci diverse. Voglio brillare più di tutte. Per questo affido il mio sogno… ad una stella cadente.
Ci sono baratri da cui è difficile quasi impossibile uscire e a volte ci si trincea dietro una maschera di follia, dietro finti sorrisi e solo quella maledetta grande voglia di vivere ti aiuta ad andare avanti.
La vita è un susseguirsi di sofferenze causata da incomprensioni altrui.
Negli attimi c’è follia e saggezza, ma è riguardevole la consapevolezza di come ci consumiamo nel tempo.