Marco Ungarelli – Lavoro
Se risultasse necessario assegnare incarichi a persone inefficaci, affidategli compiti non determinanti per i risultati.
Se risultasse necessario assegnare incarichi a persone inefficaci, affidategli compiti non determinanti per i risultati.
Chi lavora con le mani è un operaio; chi lo fa pure con il cervello è un artigiano; chi vi aggiunge il cuore è un artista.
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
Molti italiani si lamentano perché non trovano un lavoro; i restanti si lamentano perché l’hanno trovato.
– Non posso fare altrimenti – rispose Levin. – Tu fà uno sforzo e mettiti dal punto di vista di un campagnolo come me. Noi, in campagna, facciamo di avere le mani adatte a lavorare: perciò ci tagliamo le unghie e, a volte, anche ci rimbocchiamo le maniche. Qui invece si fanno crescere le unghie più lunghe che possono e si attaccano ai polsini dei bottoni che paiono piatti per non poter fare nulla con le mani.- Questo vuol dire che non si ha bisogno di fare lavori manuali. Si lavora col cervello…- Forse. Ma tuttavia mi sembra strano, come mi sembra strano che mentre noi campagnoli facciamo di tutto per abbreviare i nostri pasti e poter tornare subito al lavoro, qui tu ed io facciamo di tutto per allungare il pranzo e mangiar molti piatti senza saziarci. Perciò mangiamo le ostriche…- Già, naturalmente – replicò Stepan – ma questo è lo scopo della civiltà: far di ogni cosa un piacere.- Se questo è lo scopo della civiltà, preferisco restare un selvaggio.
L’avvocato è un galantuomo che salva i vostri beni dai vostri nemici tenendoli per se.
La capacità esecutiva consiste nel decidere velocemente e nel trovare qualcun altro che faccia il lavoro.