Marco Valentino – Felicità
Cos’è la felicità? Un semplice momento dove tu sei padrone del tuo piccolo mondo, dove la tua semplicità complessa ritrova quell’armonia da tempo perduta.
Cos’è la felicità? Un semplice momento dove tu sei padrone del tuo piccolo mondo, dove la tua semplicità complessa ritrova quell’armonia da tempo perduta.
Tempo fa, mi chiedevo spesso cosa fosse la felicità, e cosa fare per raggiungerla, cosa inseguire per averne solo un poco. Irrazionalmente, ho smesso di pensarci e di inseguirla; l’ho trovata. È uno stato d’animo che arriva naturalmente, è dentro di noi, è nella nostra natura di essere umani, non bisogna provare a cercarla, non bisogna provare ad inseguirla, altrimenti scompare nel momento in cui desideri di possederla. Bisogna essere consapevoli del fatto che la felicità, quella vera, ci accompagna, è sempre dietro di noi, pronta a sostenerci, come la nostra ombra, e quando ci si gira per cercare di vederla scompare alle nostre spalle.
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza produrne.
Nel lungo termine, le esperienze ottimali si sintetizzano in un senso di controllo, o meglio di partecipazione nella determinazione di ciò che si fa della propria vita: ed è questo tipo di esperienza ciò che noi siamo in grado di immaginare pensando al concetto di felicità.
In fondo in fondo abbiamo tutti un unico obiettivo: “essere felici”. D’altronde penso proprio che la felicità è stata fatta per essere condivisa con qualcuno che possa dare un senso alla tua vita.
La chiave per raggiungere la felicità è appesa al filo del coraggio.
Vorrei tornare indietro a quell’istante per fermarlo, prenderlo, accartocciarlo e metterlo tra le mie mani, come si farebbe con un piccolo uccellino, per annusarlo un attimo prima di porgere le mie mani chiuse sopra il cuore, metterlo dentro come fosse una gabbia, in modo che non possa più fuggire via col tempo, così rimarrà sempre dentro di me. Quell’istante, e chiamarlo “felicità”.