Marco Valerio Marziale – Vita
Non è da uomo saggio dire: “Vivrò”. Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi.
Non è da uomo saggio dire: “Vivrò”. Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi.
Il viaggiatore non ha una vera casa e se ce l’ha, in cuor suo, l’ha persa molto tempo prima.
Senza entusiasmo non si è mai compiuto niente di grande.
M’ero chiesto, qualche volta o due, quale senso avesse abbandonare la propria vita al caso, cedere all’indifferenza, scoprire la freddezza. Ero cresciuto e con la crescita se ne era andata via la meraviglia del correre, con il naso rivolto al cielo, dietro al volo di una farfalla dai mille colori. Mi ero perso quella risata, gli occhi fissi sul fiore che l’aveva ospitata dandole riparo dal calore. Perso in me stesso e nel ricordo del bambino che ero, del formicolio di quelle ali tra le mie mani aperte, quella farfalla che volò via e mai tornò.
Cado e mi rialzo, ricado e mi rialzo. Un giorno forse la vita mi lascerà in piedi, senza più farmi cadere.
Nell’animo deve splendere il sole e deve sorgere la luna per un tramonto di passioni.
La cosa più difficile nella vita è rendere tutti contenti, indipendentemente da cosa si fa o si concede ci sarà sempre qualcuno che si definirà offeso oppure insoddisfatto.