Margaret Mazzantini – Stati d’Animo
Morta, ecco come mi sento. Serena, in pace, perché trapassata.
Morta, ecco come mi sento. Serena, in pace, perché trapassata.
Rassegnazione fa rima con reazione.
Non vergognarti mai di essere ciò che sei; piuttosto vergognati quando ti mostri per ciò che non sei.
E poi improvvisamente ti senti sola, ti senti a terra. Ascolti quei battiti lenti e senza stimolo che ancora rimbombano in petto. Battiti che lasciano un eco in quel vuoto che ogni tanto dentro noi riaffiora. Manca la mano di qualcuno che ti cerca. Manca un abbraccio sincero, il profumo di qualcuno che tu ricorderai. Manca calore in una mondo che è fatto di troppa superficialità.
Ognuno è dentro il proprio dolore, la sua storia, i suoi giorni di pioggia e di sole. Ognuno si passa le dita sulle proprie ferite, ricordando quanto sia stato faticoso rimettersi in piedi sanguinando. Ognuno ha i propri fantasmi, i propri sogni infranti, i propri desideri inespressi. Questa consapevolezza può portarci alla comprensione che la vita degli altri, per giudicarla, bisognerebbe viverla e non guardarla soltanto.
Il vestito che dona la bellezza interiore è l’amore e quello che ci fa re e regine è l’autostima.
Partiremo come le rondini quando l’estate finisce. Tornerà il freddo, ma quando smetterà di nevicare sarà primavera.