Marghy Ferrara – Comportamento
Eri al centro della mia vita. Ora sei nel bel mezzo del mio mirino. Quando si tratta di vendicarmi sono un tiratore scelto.
Eri al centro della mia vita. Ora sei nel bel mezzo del mio mirino. Quando si tratta di vendicarmi sono un tiratore scelto.
Inseguiamo l’impossibile perché temiamo il semplice.
Il corpo che si sentiva libero, la musica, le risate, sentirti parte di tutto e in un momento credere che il sorriso non avrà mai fine. I miei piedi scalzi, la polvere, la terra sotto le scarpe e la natura dentro di me quando la pioggia ha sfiorato il mio viso ancora e ancora e niente aveva senso solo quell’attimo che andava vissuto fino alla fine. Le braccia rivolte al cielo e urla fino a liberare se stessi.
Non importa con quanto scrupolo seguirai le indicazioni: avrai sempre l’impressione di aver perso qualcosa, la sensazione spaventosa sprofondata sotto la tua pelle di non aver vissuto tutto. C’è quel sentimento di caduta nel cuore per essere andato troppo in fretta nei momenti in cui avresti dovuto fare attenzione.
L’orgoglio non mi aiuta, non mi porta a niente. Io sono pronta a metterlo da parte ma non a perdere la mia dignità se dall’altra parte c’è qualcuno che non merita il mio gesto.
Le api pungono sempre i fiori più belli, tu sei un dolcissimo fiore e purtroppo in questo mondo c’è chi lo ammira come faccio io, e chi vorrebbe esserlo, ma non può, e quindi fa quello che meglio sa fare: usare la cattiveria.
La neve a Natale è come la nostra bontà. In quel periodo ricopre tutto e tutti protegge, ma ben presto si scioglie e rimane solo il ricordo.