Marghy Ferrara – Tempi Moderni
Ormai, anche quando ti invitano a prendere un caffè, non sai mai se siano davvero interessati a te o se quel caffè sarà solo un pretesto per guardare tutto il tempo il display dello smartphone.
Ormai, anche quando ti invitano a prendere un caffè, non sai mai se siano davvero interessati a te o se quel caffè sarà solo un pretesto per guardare tutto il tempo il display dello smartphone.
Adoro le persone dirette che parlano senza intermediari e frasi arzigogolate. I giri di parole…
Amo le persone acide come me. Quelle che hanno pianto tanto di nascosto, stretto i pugni da sole, rialzandosi ogni volta con la voglia di combattere. Quelle che nel dolore hanno trovato un sorriso, senza aspettarlo dagli altri. Quelle che hanno fatto autoironia sulle proprie vicende sfavorevoli, che hanno perso la dolcezza per strada, e acquisito un po’ di sano cinismo, quel tanto che basta per andare avanti con un sorriso, nonostante tutto.
L’italiano medio crede di poter fare la rivoluzione da casa, comodamente seduto davanti un monitor, correndo come unico rischio quello di slogarsi l’indice per i troppi clic.
Non mi preoccupa tanto la guerra civile, quanto quella incivile che stanno conducendo banchieri e politici contro tutti gli altri cittadini.
Ragazze ossessionate dalle doppie punte. Ma fatemi il piacere. Per quanto mi riguarda le uniche…
Sempre alta la “mortalità scolastica”, ormai studiata con la curva d’arrendimento.