Marguerite Duras – Omosessualità
Tutti gli uomini sono omosessuali in potenza, devono solo saperlo, imbattersi nell’incidente o nell’evidenza che glielo rivelerà.
Tutti gli uomini sono omosessuali in potenza, devono solo saperlo, imbattersi nell’incidente o nell’evidenza che glielo rivelerà.
Meno male che gli ebrei conservatori israeliani si sono finalmente accorti che gli omosessuali esistono in tutte le razze e in tutti i tipi di società. Evidentemente lo hanno sempre saputo, ma erano sempre stati poco disposti ad ammetterlo per vergogna, pudore o chissà quale motivo.
Nell’esercizio della professione di psicologo non c’è spazio per la pratica dell’omofobia; o si è psicologo o si è omofobo. Credere di poter fare tutti e due è roba da chi ha seriamente bisogno di andare dallo psichiatra.
Non sono un finocchio; sono gente, sono gay, ma non per questo un pinocchio dell’arcigay.
L’omofobia è cosa seria e grave, e tutti dovremmo fare il nostro personale esame di coscienza in proposito. Il modo vero e serio per vincerla è prendere consapevolezza che non esistono gli omosessuali accanto agli eterosessuali, ma persone accanto ad altre persone. E come tali, ciò che ci unisce è senza alcun dubbio molto più di ciò che ci divide.
Per un gay che si dichiara, ce ne sono dieci che non lo fanno, e cento che non l’hanno mai confessato a se stessi.
Odio il termine normale riferito a un essere vivente, non ho mai capito chi abbia deciso che cosa non lo sia.