Marguerite Yourcenar – Felicità
Qualsiasi felicità è un capolavoro: il minimo errore la falsa, la minima esitazione la incrina, la minima grossolanità la deturpa, la minima insulsaggine la degrada.
Qualsiasi felicità è un capolavoro: il minimo errore la falsa, la minima esitazione la incrina, la minima grossolanità la deturpa, la minima insulsaggine la degrada.
La vera felicità si sente, ma non si riesce a spiegare.
Non bisogna mai sopprimere le proprie inclinazioni; ovvero, tutto ciò che ci fa sentire vivi, che ci rende davvero noi stessi.
La vera felicità la vivi quando hai la complicità della persona che ami e che ti ama illimitatamente.
Quei cattolici osservanti non si chiedevano se il lusso delle chiese non insultasse la miseria de poveri.
Gli animali hanno propri diritti e dignità come te stesso. È un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza, crudeltà.
La felicità è l’apice di quell’attimo di gioia in cui hai più voglia di dimenticare.