Marguerite Yourcenar – Stati d’Animo
Il coraggio che rimuove troppo radicalmente il dolore avvelena questo e noi stessi.
Il coraggio che rimuove troppo radicalmente il dolore avvelena questo e noi stessi.
Nella vita ho capito che una delle cose per cui sono più allenato, e perciò mi riesce bene, è risorgere dalle mie ceneri.
Amo il timido e delicato sole d’inverno. E se in estate “picchia”, d’inverno accarezza.
Adoro il letto. Vivendo ho imparato che è il posto più sicuro dopo il grembo materno.
Mi sembra di vivere la mia vita con quella sensazione che si prova quando due treni sono affiancati, fermi alla stazione e tu fissi distratto il finestrino. D’improvviso sembra che il tuo treno stia partendo, ma presto realizzi che sei ancora fermo e che è invece tutto attorno a te che inizia a muoversi. E non vedi l’ora che cominci anche il tuo viaggio.
Di notte non dormo perché devo lottare col mio cervello, di giorno non dormo perché devo lottare contro i cervelli degli altri.
Siamo così presi dai nostri dolori che spesso ci dimentichiamo degli altri. Eppure basterebbe un solo: come stai?