Maria Caterina Vicino – Abbandonare
Mi abbandono ai sogni ad occhi aperti, quando ho brutti momenti…
Mi abbandono ai sogni ad occhi aperti, quando ho brutti momenti…
La barca è salpata, lascia il porto in una sera con poche stelle e molte…
Come una stella cometa lassù nel cielo scuro, come un delfino che va tra le onde. Io ti osservo da qui da quest’isola deserta, ripensando a cos’era la mia vita laggiù in Italia. Come un tronco in balia del mare che torna sempre sulla spiaggia, come un uccello migratore anch’io tornerò.
Quando i vizi ci abbandonano, ci lusinghiamo credendo di averli abbandonati noi.
Amavo l’uomo che eri, non quello che è cambiato.
Alcune persone tornano cambiate, pretendendo di rientrare nelle vite che hanno lasciato senza porci domande, senza rendersi conto di non essere più quelle stesse persone per le quali sognavamo.
Quando ti perdi nel labirinto delle cose perdute trovi l’inciampo del distacco. Lasciare andare le cose che non ti appartengono più diventa un sacrificio dell’anima che devi affrontare per guardare oltre…!