Maria Caterina Vicino – Cielo
M’incanto ad osservare il cielo nelle giornate di pioggia, per quelle sfumature che pennellano la nuvole.
M’incanto ad osservare il cielo nelle giornate di pioggia, per quelle sfumature che pennellano la nuvole.
Ogni crepuscolo trascina con sé la nostalgia del giorno passato.
Gli uomini moderni sono dei gran creduloni: credono in ciò che è scritto sui giornali e non credono in ciò che è scritto negli astri.
Il cielo nasconde tanti misteri, non scordare di esprimere un desiderio ogni volta che un tramonto si spegnerà davanti a te.
Il mattino trova la bellezza più sublime nell’alba, la notte ha il bacio più violento dal tramonto. Perché sono le sfumature a rendere interi i colori. L’alba cede il posto all’aurora e il tramonto al crepuscolo e così via; sfumature sempre più sfumate: fino all’invisibile, nell’impercettibile, verso l’infinito. I colori del mondo? Il suo universo!
Le stelle hanno dipinto un percorso dimenticando che prima o poi cadono, si spengono e svaniscono.
Chi vuole guardare bene la terra deve tenersi alla distanza necessaria.