Maria De Benedictis – Destino
Il tempo scrive lento la nostra storia, il destino l’ha già fatto!
Il tempo scrive lento la nostra storia, il destino l’ha già fatto!
Fidatevi delle stelle, quelle che illuminano la vostra strada conoscono pure il vostro destino.
Forse potrò scorgere solo delle notti oscure…Forse potrò restare abbagliato dal chiarore di una stella…Ma non potrò mai scordare lo Splendore della Luna.
L’uomo è come un uccello che, nato per volare, costringe se stesso a rimanere a terra.
Come fiori recisi noi siamo,sbocciamo in giovane età,profumiamo in maturità,ma ben presto perdiamo le forze,per tornare da dove siamo venuti,come steli mozzati e vissuti.
Che baraccone da circo, la vita: saltimbanchi, pagliacci, giocolieri, equilibristi, domatori, contorsionisti ed illusionisti… e poi ci sono i trapezisti, i migliori, perché sono quelli che osano, quelli che sfidano l’impossibile, quelli che vedono il mondo dall’alto e che ammutoliscono di meraviglia chi dal basso li sta a guardare.
Noi diciamo che l’ora della morte non può essere prevista; ma, quando diciamo questo, immaginiamo che quell’ora si collochi in un fututo, oscuro e distante. Non ci sfiora lontanamente l’idea che abbia un legame col giorno appena cominciato, o che la morte possa arrivare questo stesso pomeriggio; questo pomeriggio che ci appare così certo, che ha ogni ora, già stabilita e programmata…