Maria De Benedictis – Stati d’Animo
Se ti senti sola, impaurita e fragile, apri gli occhi! Guarda il cielo, è come te! Anche il cielo diventa da azzurro, grigio. Sorridi, tornerà il sole anche per te!
Se ti senti sola, impaurita e fragile, apri gli occhi! Guarda il cielo, è come te! Anche il cielo diventa da azzurro, grigio. Sorridi, tornerà il sole anche per te!
Le persone con le ali, quelle che hanno viaggiato a lungo lontano da qui, vorresti tirarle fuori da un sogno o un pensiero per poterle riabbracciare.
Il cuore e il cervello sono gli organi umani che litigano di più. Quando uno arreca un’emozione l’altro è spesso pronto a rimproverarlo.
C’è chi vive il piombo e chi vive l’oro, entrambi sono tempi che ci appartengono. Ciò che accomuna questi due momenti sono l’egoismo, la meschinità, la grettezza, l’individualismo che assumiamo in entrambi. Il piombo col suo peso ci anestetizza da ogni sensorialità, costruendo un granitico cinismo; l’oro ci rende avidi, paurosi di poter perdere le nostre ricchezze e altrettanto cinici per le sofferenze altrui, come se il male degli altri potesse contaminarci e farci cadere in povertà. Entrambi i tempi si esprimono con l’urlo primordiale che è dentro noi, la voce straziante dei no al male del mondo che si risveglia.
Guardarsi e sentire la carezza di un respiro in una trapunta di tenerezza.
Si deve fare attenzione quando si decide di entrare nella vita di qualcuno solo per scopi personali, per gioco, per passatempo o per divertimento. Si deve fare molta attenzione quando, con il sorriso di chi “ha vinto”, ne usciamo felici per aver raggiunto lo scopo, fregandosene delle lacrime, del dolore e della delusione appena lasciata alle nostre spalle. Massima attenzione perché oggi siamo stati i “giocatori”, un giorno potremmo essere a nostra insaputa il “gioco” di qualcun altro, altrettanto avido di cuore e scrupoli.
Ci sono frasi composte da parole, e frasi invece formate da sentimenti.