Maria Di Matteo – Arte
Amo la V ita (Chissà perché, questa consonante mi sfugge sempre).
Amo la V ita (Chissà perché, questa consonante mi sfugge sempre).
È come guardare un grande quadro. Avete mai visto la primavera di Botticelli dal vivo?…
Io non credo di aver inventato niente, ho proposto un modo di essere.
Quando l’arte prende vita, l’artista le ha donato la sua anima.
Le mie parole sono in viaggio, chissà chi incontreranno e da chi saranno ascoltate, capite e accolte. Dove mi porteranno non posso saperlo, ma sono nate e cresciute con amore in solitudine e silenzio.
La malinconia è il banco di lavoro dell’artista.
Il saper guardare le stelle è un’arte riservata a pochi.