Maria Filippone – Stati d’Animo
Uno straziante tormentodi un silenzio assordanteè colmo di ricordiche mai più nessunomi può riportare.
Uno straziante tormentodi un silenzio assordanteè colmo di ricordiche mai più nessunomi può riportare.
Non penso al tempo sprecato, ma seleziono attentamente a chi dedicarlo.
Non sono mai stato tagliato per la società. Il genere umano mi sconforta. Non sento il desiderio di adeguarmi, non ho nessun moto di lealtà e non ho veri obiettivi.
La sofferenza è l’unico mezzo valido per rompere il sonno dello spirito.
Vado incontro al giorno e, se sarà il mio ultimo giorno, sarà il mio giorno migliore.
Un sapiente e consapevole miscuglio di disincanto e misurata volgarità è l’unico antidoto possibile al volteggiare inebriato degli ippopotami dietro le libellule.
Amo la mia solitudine più degli uomini. Fa meno male sentirsi soli anziché essere un effimero trastullo tra i grovigli dell’indegno.