Maria Filippone – Stati d’Animo
Uno straziante tormentodi un silenzio assordanteè colmo di ricordiche mai più nessunomi può riportare.
Uno straziante tormentodi un silenzio assordanteè colmo di ricordiche mai più nessunomi può riportare.
Nelle sue acque si rispecchia l’anima, dalle sue onde si eleva la melodia più intensa, la sua brezza gonfia le vele della mente che, accarezzando i ricordi, la sospingono al di là dell’orizzonte.
Quando avverti dentro il tuo cuore come un boato che assorda i sensi e ti distoglie dal tuo mondo, sei sulla nuova strada a viaggiare nei labirinti dell’anima con la valigia colma di fragranze ancora da esplorare.
Bevo la vita a grandi sorsi, e sì, succederà che mi andrà tutto di traverso e annegherò. Ma fino ad allora, davanti a me, solo l’orizzonte inesplorato. Si issino le vele e si aggiusti la rotta verso quella meta sconosciuta.
Non avrei mai pensato potesse accadere proprio a me, ma è così. Allora che faccio? Mi rialzo, ma energicamente e continuo ad essere me stessa.
La libertà parte sempre da se stessi ma se poi resta interiore e non vola verso e con gli altri, che libertà è?
Ora so con certezza che non ne valeva la pena. Che ho buttato via tempo prezioso. E niente potrà cambiare questa realtà.