Maria Laura Rodotà – Uomini & Donne
Gli uomini fanno incidenti atroci dovuti al alta velocità, ma le donne sono specializzate in tamponamenti idioti.
Gli uomini fanno incidenti atroci dovuti al alta velocità, ma le donne sono specializzate in tamponamenti idioti.
Che cosa è la donna?La donna ideale pel giovinetto è un flacon d’odore: purissimo cristallo, essenza inebbriante. Chi lo guarda, lo porge in alto e lo adora sul fondo di cielo sereno.
E se fossero le scimmie a discendere dagli uomini? Del resto non è detto che un’evoluzione debba essere per forza in meglio. Ammesso che sia meglio essere uomini!
Ci sono prigioni, quelle senza sbarre né porte chiuse, che solo chi ha scavato dentro la propria follia può varcare. Non esiste libertà più libera di chi non si è liberato e ha preso possesso di se stesso.
Concepivo la libido come il corrispondente psichico dell’energia fisica, e quindi, più o meno, come un concetto quantitativo, che perciò non avrebbe dovuto essere definito in termini qualitativi. Non intendevo più parlare di istinti di fame, aggressivi, sessuali, ma considerare tutti questi fenomeni come manifestazioni diverse dell’energia psichica. Anche in fisica parliamo di energia e delle sue varie manifestazioni, come luce, calore, elettricità. Lo stesso vale anche per la psicologia: se concepiamo la libido come energia, possiamo averne una dimensione abbastanza unitaria. M’interessava stabilire anche per la psicologia un’uniformità simile a quella che nelle scienze naturali esiste come generale energetica.
Siamo noi donne ad essere sbagliate. Nelle scelte, nelle direzioni delle emozioni, nei vettori dei desideri, nella freccia del tempo dei sogni. Aspiriamo al dannato ed all’impossibile mentre il sereno ci passa accanto e non ce ne accorgiamo neppure.
La donna la donna, la carezza della vita, il profumo del mondo, la luce nel buio, il sorriso dell’amicizia, il fulcro della famiglia. Un mondo e anche di più.
Che cosa è la donna?La donna ideale pel giovinetto è un flacon d’odore: purissimo cristallo, essenza inebbriante. Chi lo guarda, lo porge in alto e lo adora sul fondo di cielo sereno.
E se fossero le scimmie a discendere dagli uomini? Del resto non è detto che un’evoluzione debba essere per forza in meglio. Ammesso che sia meglio essere uomini!
Ci sono prigioni, quelle senza sbarre né porte chiuse, che solo chi ha scavato dentro la propria follia può varcare. Non esiste libertà più libera di chi non si è liberato e ha preso possesso di se stesso.
Concepivo la libido come il corrispondente psichico dell’energia fisica, e quindi, più o meno, come un concetto quantitativo, che perciò non avrebbe dovuto essere definito in termini qualitativi. Non intendevo più parlare di istinti di fame, aggressivi, sessuali, ma considerare tutti questi fenomeni come manifestazioni diverse dell’energia psichica. Anche in fisica parliamo di energia e delle sue varie manifestazioni, come luce, calore, elettricità. Lo stesso vale anche per la psicologia: se concepiamo la libido come energia, possiamo averne una dimensione abbastanza unitaria. M’interessava stabilire anche per la psicologia un’uniformità simile a quella che nelle scienze naturali esiste come generale energetica.
Siamo noi donne ad essere sbagliate. Nelle scelte, nelle direzioni delle emozioni, nei vettori dei desideri, nella freccia del tempo dei sogni. Aspiriamo al dannato ed all’impossibile mentre il sereno ci passa accanto e non ce ne accorgiamo neppure.
La donna la donna, la carezza della vita, il profumo del mondo, la luce nel buio, il sorriso dell’amicizia, il fulcro della famiglia. Un mondo e anche di più.
Che cosa è la donna?La donna ideale pel giovinetto è un flacon d’odore: purissimo cristallo, essenza inebbriante. Chi lo guarda, lo porge in alto e lo adora sul fondo di cielo sereno.
E se fossero le scimmie a discendere dagli uomini? Del resto non è detto che un’evoluzione debba essere per forza in meglio. Ammesso che sia meglio essere uomini!
Ci sono prigioni, quelle senza sbarre né porte chiuse, che solo chi ha scavato dentro la propria follia può varcare. Non esiste libertà più libera di chi non si è liberato e ha preso possesso di se stesso.
Concepivo la libido come il corrispondente psichico dell’energia fisica, e quindi, più o meno, come un concetto quantitativo, che perciò non avrebbe dovuto essere definito in termini qualitativi. Non intendevo più parlare di istinti di fame, aggressivi, sessuali, ma considerare tutti questi fenomeni come manifestazioni diverse dell’energia psichica. Anche in fisica parliamo di energia e delle sue varie manifestazioni, come luce, calore, elettricità. Lo stesso vale anche per la psicologia: se concepiamo la libido come energia, possiamo averne una dimensione abbastanza unitaria. M’interessava stabilire anche per la psicologia un’uniformità simile a quella che nelle scienze naturali esiste come generale energetica.
Siamo noi donne ad essere sbagliate. Nelle scelte, nelle direzioni delle emozioni, nei vettori dei desideri, nella freccia del tempo dei sogni. Aspiriamo al dannato ed all’impossibile mentre il sereno ci passa accanto e non ce ne accorgiamo neppure.
La donna la donna, la carezza della vita, il profumo del mondo, la luce nel buio, il sorriso dell’amicizia, il fulcro della famiglia. Un mondo e anche di più.