Maria Stella Matina – Stati d’Animo
Se un diamante è per sempre, figuriamoci l’ipocrisia, la cattiveria gratuita.
Se un diamante è per sempre, figuriamoci l’ipocrisia, la cattiveria gratuita.
La pazzia è ereditaria: puoi prenderla dai tuoi bambini.
Non sforzarti di capire con la mente ciò che solo il cuore è in grado di capire.
Che nell’osservarmi risulto sempre quella che poi non sono.Che solo perchè amo l’eleganza nessuno si immagina io possa infilarmi in un bosco a raccogliere castagne. Tesori, mondi incantati.Che adoro sporcarmi i piedi di fango alla ricerca di qualcosa, concretamente, come nella vita.Che abbraccerei sempre tutti, che la mia espressione distaccata è involontaria, che sono fatta così.Che la forma sembra perfetta ma la sostanza resta un caos.Che ho bisogno di affetto anche se mi imbarazza fare il primo passo.Che più vorrei e più mi blocco.Che non sono brava a permetterti di conoscermi, anche se vorrei, anche se davvero, io ce la metto tutta.
Nessuno può essere interprete dell’altro. A volte neanche di se stesso ed è ciò che distingue un essere consapevole da una mina vagante.
Non sentirsi capiti e accettati dalle persone che amiamo è la condizione peggiore per affrontare la vita. L’incomprensione pesa come un macigno da trasportare sulle nostre fragili spalle, lascia ferite profonde e sanguinanti nel nostro cuore, crea insicurezze e disagi nei rapporti con gli altri.
C’è un filo invisibile che ci lega alla vita, quel filo si chiama follia!
La pazzia è ereditaria: puoi prenderla dai tuoi bambini.
Non sforzarti di capire con la mente ciò che solo il cuore è in grado di capire.
Che nell’osservarmi risulto sempre quella che poi non sono.Che solo perchè amo l’eleganza nessuno si immagina io possa infilarmi in un bosco a raccogliere castagne. Tesori, mondi incantati.Che adoro sporcarmi i piedi di fango alla ricerca di qualcosa, concretamente, come nella vita.Che abbraccerei sempre tutti, che la mia espressione distaccata è involontaria, che sono fatta così.Che la forma sembra perfetta ma la sostanza resta un caos.Che ho bisogno di affetto anche se mi imbarazza fare il primo passo.Che più vorrei e più mi blocco.Che non sono brava a permetterti di conoscermi, anche se vorrei, anche se davvero, io ce la metto tutta.
Nessuno può essere interprete dell’altro. A volte neanche di se stesso ed è ciò che distingue un essere consapevole da una mina vagante.
Non sentirsi capiti e accettati dalle persone che amiamo è la condizione peggiore per affrontare la vita. L’incomprensione pesa come un macigno da trasportare sulle nostre fragili spalle, lascia ferite profonde e sanguinanti nel nostro cuore, crea insicurezze e disagi nei rapporti con gli altri.
C’è un filo invisibile che ci lega alla vita, quel filo si chiama follia!
La pazzia è ereditaria: puoi prenderla dai tuoi bambini.
Non sforzarti di capire con la mente ciò che solo il cuore è in grado di capire.
Che nell’osservarmi risulto sempre quella che poi non sono.Che solo perchè amo l’eleganza nessuno si immagina io possa infilarmi in un bosco a raccogliere castagne. Tesori, mondi incantati.Che adoro sporcarmi i piedi di fango alla ricerca di qualcosa, concretamente, come nella vita.Che abbraccerei sempre tutti, che la mia espressione distaccata è involontaria, che sono fatta così.Che la forma sembra perfetta ma la sostanza resta un caos.Che ho bisogno di affetto anche se mi imbarazza fare il primo passo.Che più vorrei e più mi blocco.Che non sono brava a permetterti di conoscermi, anche se vorrei, anche se davvero, io ce la metto tutta.
Nessuno può essere interprete dell’altro. A volte neanche di se stesso ed è ciò che distingue un essere consapevole da una mina vagante.
Non sentirsi capiti e accettati dalle persone che amiamo è la condizione peggiore per affrontare la vita. L’incomprensione pesa come un macigno da trasportare sulle nostre fragili spalle, lascia ferite profonde e sanguinanti nel nostro cuore, crea insicurezze e disagi nei rapporti con gli altri.
C’è un filo invisibile che ci lega alla vita, quel filo si chiama follia!