Maria Suppa – Silenzio
Bisogna rassegnarsi a certi silenzi, e far capire al cuore che è meglio lasciar stare.
Bisogna rassegnarsi a certi silenzi, e far capire al cuore che è meglio lasciar stare.
Chissà se siamo noi “abituati” a restare sempre in silenzio o è chi dice di conoscerci da una “vita” che non sa più ascoltare.
Quello che miei occhi hanno già espresso è solo la verità, non ti parlerò in questa folla di pazzi, perché la menzogna, le bugie ci sono dappertutto, ma qui in questa stanza, nel silenzio, capirai, senza sbagliare, quello che di vero e sincero è nel mio cuore.
Ho scelto la notte per leggere i miei silenzi.
Restare in silenzio non vuol dire non avere parole, ma non aver voglia di farle sentire a chi non le capirebbe mai.
L’amore non è per tutti, è solo per chi lo vuole.
Quello che vorrei non lo dico, non lo dico mai. Lo lascio lì, rinchiuso a chiave in un silenzio che mi urla dentro.