Maria Suppa – Stati d’Animo
Certe emozioni non hanno via di fuga, bisogna tenerle al sicuro dentro noi, spiegarle a voce impossibile! Perderebbero il senso.
Certe emozioni non hanno via di fuga, bisogna tenerle al sicuro dentro noi, spiegarle a voce impossibile! Perderebbero il senso.
E poi succede che le risate finiscono e iniziano i ricordi e la nostalgia, non ti spieghi come mai sia finita così.
Siamo convinti che guardando più in là troviamo di meglio, ma non è così, la vita che ci appartiene è intorno al nostro essere.
Per non guardare in faccia la nostra solitudine, a volte, ci circondiamo di un sacco di persone, mostrando agli altri frammenti della nostra vita meravigliosa, che troppo spesso diventa vuota, finta, inutile.
Le parole. Già, quante ne pronunciamo ogni giorno, ma cosa c’è di meglio che ascoltare il canto dei grilli accompagnano da quello delle rane, mentre una leggera brezza notturna ti accarezza, e tu completamente rilassata sorseggi sulla tua poltrona preferita un bicchiere di vino fresco? Io credo sia il massimo.
E quando arriva la notte, c’è quel dolore che sale dal cuore e arriva alla testa dove sono i ricordi e anche se si spezza il respiro, la vita continua e continuerà.
Amo l’abbraccio d’intenso trasporto, quella stretta forte che ti fa mancare il respiro, che ti “raccoglie” e ti protegge.Braccia forti, sincere, calde, dove puoi rannicchiarti e sentirti libera. Libera di essere, di sentire, percepire, tutto l’amore del mondo.