Maria Suppa – Stati d’Animo
A volte non mi serve sentir parlare ma guardare e vedere per poter capire.
A volte non mi serve sentir parlare ma guardare e vedere per poter capire.
Io sono le mie scelte, sono i miei sbagli, le mie cadute. Sono ciò che la vita mi ha insegnato. Ho combattuto e non sempre ho vinto, ma continuo a non mollare perché amo la mia vita e tutto quello che la rappresenta. Nel bene o nel male, nel giusto o sbagliato io son così, e ne vado fiera!
Vento, fatemi essere vento. Libero di distruggere tutto e di non poter essere ferito.
Dopo una caduta è bello rialzarsi e iniziare a riassaporare l’ebrezza di questa vita piena di sorprese.
Cosa ti piacerebbe? Essere felice da avere la nausea e vomitare felicità, starnutire felicità e mischiarla a tutti, avere il virus della felicità tanto da infettare solamente allo sguardo il prossimo e vederlo sorridere.
In alcuni momenti le parole di conforto contribuiscono ulteriormente ad aumentare il proprio dolore.
Il primo errore fatto incosciamente lo perdono, il secondo no!