Maria Teresa Porta – Stati d’Animo
Quanti “ti amo” scritti su fogli, quante promesse non mantenute. Parole effimere, speranze svanite. Colpa mia? Colpa tua? Colpa del destino? Niente può consolare un cuore infranto.
Quanti “ti amo” scritti su fogli, quante promesse non mantenute. Parole effimere, speranze svanite. Colpa mia? Colpa tua? Colpa del destino? Niente può consolare un cuore infranto.
Ci sono quei momenti in cui sei in lacrime, lo puoi dire o urlare al mondo intero, ti vedono ma ti ignorano perché la loro priorità sono loro e i loro problemi, senza tenere conto dei tuoi e quando cominci a parlare scompaiono.
Fermati un momento, chiudi gli occhi nell’attimo in cui, il ritornello di una canzone entra in te suscitando emozioni, catturale, falle tue. Ora riaprili, riprendi il tuo cammino, ecco, questo sei tu, un’emozione che scaturisce dal cuore.
Mi piacciono le personalità dure e rudi e quelle tenere e dolci, ma non quelle mollicce le trovo insipide.
Arriva sempre la conferma a quei dubbi insistenti, sussurrati dall’anima. Intuizioni, folgoranti certezze.
Volevo solo un pezzettino di cielo per me.
Ho conosciuto persone ricche e ho conosciuto persone povere. E più che le osservo più che sono convinto che queste ultime sono le più umane, solidali e forse anche le più felici.