Maria Viola – Anima
Nelle mie mani ciò che vorrei che fosse, nel mio cuore la speranza che mai mi tradisce, perché ho imparato ad amare finalmente, inventandomi un nuovo motivo per continuare a lottare, il credere mi fa vivere e sperare.
Nelle mie mani ciò che vorrei che fosse, nel mio cuore la speranza che mai mi tradisce, perché ho imparato ad amare finalmente, inventandomi un nuovo motivo per continuare a lottare, il credere mi fa vivere e sperare.
Mi sei sempre mancato, fin da subito. Da quando sono scesa da quell’auto, quel giorno, e ti ho pensato sempre. Sempre. Non connettevo più. Le mie amiche mi parlavano ma io non le ascoltavo. Pensavo a te. Al tuo modo di sparire in mezzo alla gente anche se magari sei nel mezzo. Nessuno ti nota. Nessuno ti ha notato quel giorno. Tranne io.
È nel silenzio di un tramonto che la mente scruta il profondo dell’anima.
Non si può cancellare un’anima che ha deciso d’imbrattare il nostro cuore.
Hai provato a ripetere ad alta voce: ti voglio bene. Sì, quello è l’effetto. Ti riempie il cuore e sopratutto riempie il cuore di chi ti ascolta.
Non devo decidere nulla, la mia scelta è compiuta. Ho scelto l’amore, quello vero. Ho…
E poi c’è quel giorno in cui l’unica cosa che vorresti fare è piangere, dove il peso delle scelte ti schiaccia, dove cerchi il tuo angolo per nasconderti e non farti vedere, dove fingi un sorriso per non spiegare le tue lacrime, dove tutto è buio anche se il sole è dentro di te.