Maria Viola – Tristezza
Soffia un vento gelido in un cuore quando soffre, bruciano le lacrime in un viso ferito, hanno il sapore amaro che sa di dolore.
Soffia un vento gelido in un cuore quando soffre, bruciano le lacrime in un viso ferito, hanno il sapore amaro che sa di dolore.
Rimpiango l’amore datoe ogni bacio,con cui il mio cuore ha parlato.
Anche oggi Signore la Tua manna è discesa su di noi, già dal primo chiarore del giorno ha nutrito il nostro corpo svegliandoci con dolcezza, e come un Padre e una Madre hai continuato a seguirci nel nostro vivere quotidiano. Ci hai resi liberi e sereni di fare ogni cosa, le nostre attività e i nostri doveri, le nostre necessità. Tutto oggi e ogni giorno è manna discesa per noi. Non ci rendiamo mai conto di ogni cosa e tu non per questo ce ne privi, ci doni tutto Signore e ti voglio ringraziare e chiedere perdono per tutte le volte che non lo farò, non per merito, ma per grazia mi ripeterò le Tue grazie sono grandi, perché grande è il Tuo Amore per me.
L’amore non si elemosina, si dona per amore.
Bisogna amare per potere amare, bisogna essere per essere presenza, bisogna credere per poter sperare, bisogna andare per poter capire e bisogna aspettare la notte per poter finalmente sognare.
Odio sentirmi impotente davanti alle lacrime.
Perdonatemi, sarò matto, ma per me, tranne qualche pezzetto di fica, non me ne fregherebbe proprio un tubo se morissero tutti, al mondo. Sì, lo so, non è carino. Ma io sarei contento, come una lumaca. Dopotutto è la gente che m’ha reso infelice.