Mariarosa Carniti – Lavoro
Già da bambina non avevo grandi ambizioni. Giocavo alla piccola disoccupata.
Già da bambina non avevo grandi ambizioni. Giocavo alla piccola disoccupata.
Mi hai baciata. mentre guardavo le nuvole, passare basse. e il vento stravolge chiare le foglie. Mi hai baciata, mentre guardo, fra un battito zoppicare, e l’altro la cascina, velata nella campagna nebbiosa. Ti ho baciato, mentre sfidi il vento, e i tuoi capelli indicano, ai vortici la loro strada. Ti ho baciato, mentre dormi dolcissimo, nel tuo profumo vittorioso, di future parole.
Vivere senza nessun mestiere è la miglior cosa: magari accontentarsi di mangiare pane solo, purché non sia guadagnato.
Quando in un’azienda una persona è indispensabile, vuol dire che l’azienda è organizzata male.
Chi ci vuole convincere della bellezza del lavoro dovrebbe anche spiegarci perché nella Bibbia ad Adamo viene annunciato come un castigo e perché nei Paradisi di tutte le religioni nessuno lavora.
” “No, io non intendo insultare Lord Fitzhebert e nemmeno Mr Perceval Jones.” – Indicò i due cilindri in prima fila. “A loro dico semplicemente: signori, voi ormai siete la storia.” Ci fu un applauso. Billy guardò la folla di minatori oltre la prima fila: uomini forti e coraggiosi nati senza nulla, ma che erano riusciti a guadagnare il pane per sé e le loro famiglie. “Amici lavoratori” concluse “noi siamo il futuro!” “
Le donne devono fare qualunque cosa due volte meglio degli uomini per essere giudicate brave la metà. Per fortuna non è difficile.