Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Il nostalgico ha imparato a svoltare l’angolo. Si vivrà di ombre e sagome riflesse a terra e la condanna più crudele sarà quella di dover guardare sempre in basso.
Il nostalgico ha imparato a svoltare l’angolo. Si vivrà di ombre e sagome riflesse a terra e la condanna più crudele sarà quella di dover guardare sempre in basso.
Niente quanto l’attesa è in grado di rallentare il tempo.
E forse è proprio perché fa male che mi và di continuare. Alcune persone penseranno ma questa è matta, Sa di farsi male e continua ad amare? Il punto è proprio quello, amo per farmi del male. Sono una masochista, ecco cosa. Più una cosa mi fa male, più la voglio. Più una cosa mi sfugge, più cerco di tenermela stretta, e puntualmente, più cerco di tenermela stretta più mi scivola via, in una rapidità che voi non immaginate, come quando accendi la luce e la spegni al momento stesso, in quella frazione di secondo, tutti i miei sacrifici, i miei sforzi, il mio voler troppo quella persona, la porta ad allontanarsi da me, ecco l’ho detto. Forse ho trovato la risposta alla mia domanda, è proprio perché voglio troppo quella persona che essa va via; Forse perché ha la certezza, e sa benissimo che io la cercherò.
Potrai dire di aver dimenticato quando sentirai il suo nome e nessuna emozione sfiorerà la tua pelle.
La noia è il torpore dell’anima.
Cerchiamo spesso di ritrovare le persone che ci mancano attraverso gli occhi della gente.
Nel momento più’ triste della mia esistenza devo sempre ricordare a me stesso che non sono mai solo nella mia disperazione, ma solo un’anima persa in mondo pieno d’altrettanti anime disperate.Nel momento più buio del mia vita devo sempre ricordare a me stesso che io posso essere la salvezza per un’altra anima ancora più disperata di me, ma solo permettendo a me stesso di esistere questo potrà succedere.Nel momento più vuoto della mia esistenza devo sempre ricordarmi che nessuno, nemmeno io stesso, ha il diritto di negare a nessun’altro, e tanto a meno a me stesso, la bellezza della mia anima.Quindi nel momento più… devo sempre ricordare a me stesso che c’è sempre almeno un’anima in questo mondo disperato che è grata che io esista. Basta che mi guardi allo specchio e allora la vedo!