Mariella Buscemi – Stati d’Animo
È importante ricordarsi di ricordare di non dimenticarmi.
È importante ricordarsi di ricordare di non dimenticarmi.
Ne ho viste molte di persone che amavo volare via. Oggi mi piace immaginare che dove sono possano anche loro ricordarsi di me, spero che conservino nel cuore sensazioni, emozioni e profumi di un tempo trascorso assieme.
È nella solitudine che apprezzi la voce della tua anima.
Apro la finestra e ti sento, tedia e gracile, nel silenzio del muro bianco.
Sei gentile e ne approfittano. Sei buona e ti scavalcano travolgendoti. Sei gentile e divengono ancora più maleducate, le persone. E tu? Dopo un attimo di incredulità, intelligente come sei ti metti in discussione, dentro. Ma poi non ti sposti di una virgola, sempre dentro. Resti ciò che sei. Rimani quell’essere speciale che sei. Che cambino loro, che si spostino, che ritornino al buio, dato che per brillare due minuti hanno bisogno di mettere in cattiva luce te. Che tacciano o urlino pure. Che parlino. Tanto tu non li ascolti.
Rimango basita ogni giorno da chi giudica le persone senza conoscerle davvero a fondo. Da chi spara cazzate senza avere motivazione. Ma forse una motivazione c’è! L’invidia, questa è la prima e unica motivazione alla base di ogni giudizio. Ma dico io; invece di guardare e stare lì a giudicare gli altri, rimettete ordine e aggiustate ciò che non va nella vostra vita, ma forse una vita voi che giudicate non l’avete!
Vorrei sapere: dopo che si è felice, cosa succede? Cosa viene dopo?