Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Sono talmente disillusa che quello che mi aspetto, e già mi riterrei graziata, sarebbe il minimo sindacabile che, per quanto umile, comunque ti dà qualcosina per dire di non avere proprio nulla.
Sono talmente disillusa che quello che mi aspetto, e già mi riterrei graziata, sarebbe il minimo sindacabile che, per quanto umile, comunque ti dà qualcosina per dire di non avere proprio nulla.
I conflitti del cuore ti portano a scelte difficili nel cammino della vita. La prova più importante è fra il soffrire per amore, o amare per soffrire.
Mia speranza non venir meno, mia piccola luce non spegnerti. Non avvolgerti nel silenzio. Cicatrizza le tue ferite e rinasci. Rinasci ancora una volta dalle tue ceneri. Indossa un paio di ali nuove, riprendi il tuo volo e ridiventa costanza, gioia, certezza.
Il tuo corpo è solo il biglietto da visita di quello offri.
E poi ci sono quei giorni in cui ti senti sballottata dalla vita che gioca con i tuoi pensieri e ti tiene sospesa senza pietà sulla linea dell’incertezza.
Nella vita ci sono quei momenti dove ti fermi e ascolti nel silenzio. E comprendi che quello e resta di immutabile è quello che tu sei.
Non dirmi che sono cambiata, non hai saputo leggere nei miei occhi che chiedevano solo di essere amata. Non sono stata io ad allontanarmi, lo hai fatto tu nel momento stesso in cui hai deciso di andartene mentre io aspettavo soltanto che restassi.