Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Respirare è saper gustare l’inaspettato, l’inaspettabile.
Respirare è saper gustare l’inaspettato, l’inaspettabile.
Ci sono cose che sono nate per illuminarci e cose che ci fanno decadere nell’ombra, le prime come le altre, generalmente, sono causate dalla medesima essenza. Dovremmo imparare a godere della luce in sé e non della fonte dalla quale origina, sempre meglio del fitto buio; sono i ricordi che detengono, più o meno, questa funzione.
Io, tacchi? No! Io vado scalza, a piedi nudi, ché ogni cosa devo sentirla con…
La meraviglia è lì nell’attimo in cui la vita si propone per sorprenderti. È lì mentre ti fa sognare. È lì sospesa tra lo stomaco e la gola in quell’emozione che non si può spigare con le parole. È lì e attende solo che tu apra il cuore ed apprezzi fin all’ultima briciola questo angolo di paradiso chiamato “vita”.
Puoi dormire sonni tranquilli e svegliarti senza angosce quando la tua coscienza è pulita e non vivi solo per te stesso.
Attraverso il dolore sono diventata farfalla, impeto, profondità; e infine con mio grande stupore: essere libero.
Beati coloro che riescono a chiudere i rapporti come se nulla fosse, di qualunque natura si trattino, che vanno avanti sostituendo le persone come fossero le scarpe. Quelle come me, non ci provano neanche a far finta che tutto sia così facile, non ci riescono a cancellare tutto come se avessero una gomma in mano e, quando decidono di farlo, dentro, nel profondo, ci soffrono ancora.