Quando le persone confermano la brutta opinione che hai sul loro conto, non sai mai se essere doppiamente triste per la conferma o complimentarti con te stesso, stringendoti la mano compiaciuta, per averci azzeccato di nuovo.
Sai quanto fa e quanto dice una spalla su cui piangere, possiamo far i forti quanto vogliamo ma nei momenti più cupi che un individuo ha; un conforto, una pacca sulle spalle, dice tanto e fa tanto.
Il cuore e la lucciola sono simili. Entrambi escono la notte.
Vorrei temere solo il buio, non la vita.
Quante volte mi son detta: Mai più. Intanto il “mai” svaniva mentre il “più” si moltiplicava.
In sospensione, ad inseguire l’ansia del lancio cieco di una moneta senza né testa né croce.
Sono fatta così. Sono carnale. Non sono per le sole parole. Le parole, quelle, se le porta via il primo alito di vento. Io sono per i baci. I baci intensi, che ti staccano la pelle. I baci ruvidi, che ti graffiano l’anima. Io sono per gli abbracci. Quelli veri. Quelli che urlano “tu sei mia”.