Mariella Buscemi – Tristezza
Quando non si ha più nulla si va al mercato del dolore a rubare le mele del disincanto per la fame.
Quando non si ha più nulla si va al mercato del dolore a rubare le mele del disincanto per la fame.
Anche il desiderio fa risacca sulla riva delle tue braccia. Inonda.
Rifugiarsi in un desiderato sogno di leggiadra serenità, per scappare da questo incubo fatto di realtà! Non con la vita amici, ma con la speranza e la fede, con la consapevolezza che nessuno è nato necessariamente per essere immune da sofferenze, accettiamo questa vita come un breve passaggio un ponte seppur minato per raggiungere una vita migliore. Avendo di che nutrirci e di coprirci di questo ci accontenteremo. In quanto a coloro che sguazzano nella ricchezza, la loro vita sarà circoscritta solo sul ponte minato!
Vorrei poter andare nello spazio infinito, dove tutto ha avuto inizio, e dove tutto avrà fine.
Il dolore a volte ci toglie il respiro per darci un respiro più forte.
Alla fine il fuoco si spegne e resta solo il fumo dopo neanche quello.
Giuro che spaccherei tutto, urlando così tanto da sentir la voce tremare…