Mariella Buscemi – Tristezza
Quando non si ha più nulla si va al mercato del dolore a rubare le mele del disincanto per la fame.
Quando non si ha più nulla si va al mercato del dolore a rubare le mele del disincanto per la fame.
Potete pure tapparvi le orecchie a certi discorsi, ma ci sono silenzi che non possono essere non uditi, e certe angosce benché mute hanno la necessità di essere interpretate bene!
Le lacrime che si versano non sono mai inutili, perché sono la piena dimostrazione che ciò che proviamo viene direttamente dalla nostra anima!
Chiunque consideri la propria e l’altrui vita come priva di significato è non soltanto infelice, ma appena degno di vivere.
Una lacrima che scende dal viso è un dolore nascosto.È come un terremoto dell’anima, un battito del Cuore che nessuno ascolta…Una lacrima è un dono, chi riceve una lacrima sa che i sentimenti sono vivi, reali…Una lacrima è una parte di Noi che l’animo umano non conosce, e non conoscerà mai.
E la tormenta del passato segue il suo diritto all’oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.
Io mi immergo nelle persone, non mi basta nuotarci in superficie, più scendo in profondità più incontro certe parole, come certi silenzi, alcuni sono invasivi: invasano!