Siamo alla perenne ricerca di qualcosa che ci completi ma spesso trascorriamo parte del tempo a decifrare le ombre nelle vite altrui poiché temiamo di mettere a nudo quelle che ci riguardano. Fuggendo da noi stessi, allontaniamo l’io dalla sua sorgente primaria. E fintanto che la sorgente e l’io saranno separati fuori e dentro al medesimo corpo, anche la sacra dualità dell’uomo è destinata a non ricongiungersi.
Chi non preferirebbe perdere un braccio, piuttosto che mettere in gioco, con angoscia e tremore, la vita?
Vita, una parola talmente corta e facile da pronunciare che sembra quasi impossibile racchiuda in sé un significato così grande.
Il tempo vola quando lo vorresti infinito… mentre a volte è la vita che si ferma per farti capire di quanto sia importante e che nulla è per sempre.
Mancato alla vita ogni altro scopo, non le resta che il sensualismo e l’emozione: i bassifondi.
La forza interiore di un uomo è la somma tra volontà e cinismo. Volontà per rimanere coerenti sulle proprie scelte, cinismo per affrontare i sentimenti.
La vita è una ruota che non lubrifica mai i suoi ingranaggi.