Marilisa Menegatti – Stati d’Animo
Un vaso di Pandora non può restare sigillato per troppo tempo, senza che ciò che risiede nel suo interno non tenti di scoperchiarlo.
Un vaso di Pandora non può restare sigillato per troppo tempo, senza che ciò che risiede nel suo interno non tenti di scoperchiarlo.
Più ci rendono fragili e più diventiamo forti. Siamo il meglio e il peggio e sta solo a te decidere quale delle due parti di noi vuoi far uscire. Rallentarci possibile, ma distruggerci è impossibile. Stare al passo nostro non è facile, siamo altalene viventi di emozioni e stati d’animo. Però ricorda, senza di noi la vita è vuota e con noi seppur difficile diventa meravigliosa.
Una parte di me è estremamente romantica, ma l’altra è così dannatamente realistica.
Le cose si perdono. Le chiavi, i documenti, l’orologio, una partita a poker, un’occasione o una causa in tribunale. Ma puoi anche concederti di perdere tempo o addirittura la testa. È perdersi che è diverso. Riguarda sempre te stesso e il tuo cuore, chi ami e chi hai amato. […] Non te ne accorgi nemmeno quando un giorno improvvisamente certe cose lasciano spazio ad altre e tu non sai spiegare esattamente come è successo.
Al Cuore non basta l’Infinito.
Ti ho perdonato tante cose perché tenevo a te, ora non perdono me di non averti mandato al diavolo prima.
Conoscerti è incontrare un’immagine senza tempo e senza passato, in un mondo sordo ai richiami che sembra riderne attraverso la mezza luna bugiarda di un cielo lucido di lacrime. La notte ti culla in una pennellata di blu e tu steso in contro alle stelle scaldi con un sorriso il vento impaziente che venga il sole. Trasportate dall’infinito cadono le ore sulle tue mani mascherando l’incertezza del nuovo giorno e le dita scivolano lente tra le corde, riflettono tra due accordi di silenzio, tremano poi dove forse tutto ha senso.