Mario Giordano – Televisione
A me piace molto l’imitazione che mi fa De Luigi, ma mi infastidisce il tono della Gialappa’s quando decide che cosa è bene e che cosa è male.
A me piace molto l’imitazione che mi fa De Luigi, ma mi infastidisce il tono della Gialappa’s quando decide che cosa è bene e che cosa è male.
Quando la gente non ha più niente da dire va in televisione, ma solo quelli che non hanno mai avuto niente da dire possono partecipare ai reality.
Dopo anni di televisione passiva, si sta assistendo all’esplosione dell’individualità attraverso i social network.
Il palinsesto televisivo offre sempre buone occasioni per recarsi in libreria.
Alla fine si sa come comincia e si sa come finisce, se non fai quel finale la gente rimane scontenta. Questo è il trucco perché è un caso comune: la moglie scontenta, il marito che esce, lavora, ha gli amici, ha più distrazioni e la moglie deve stare sempre in casa, per cui che barba che noia è la morale che, nonostante tutto, la vita di coppia è anche questo.
La televisione è come la merda, bisogna farla ma non guardarla.
La televisione è come una spugna: raccoglie tutto ciò che c’è sul pavimento e quando vai a spremerla esce fuori il succo della società.