Mario Linguito – Stati d’Animo
Lasciarsi trasportare dalla pazzia in un mondo in cui nulla è reale, in cui l’amore e l’odio si fondono insieme, in cui regna la pace più assoluta, e dove il desiderio non esiste. In un mondo in cui non esiste l’uomo.
Lasciarsi trasportare dalla pazzia in un mondo in cui nulla è reale, in cui l’amore e l’odio si fondono insieme, in cui regna la pace più assoluta, e dove il desiderio non esiste. In un mondo in cui non esiste l’uomo.
Ho chiuso con le mie illusioni? Di certo un regalo non voluto, accettato e combattuto. Illusioni che affliggono, amareggiano e angustiano la mia anima. Difficili racchiuderle nella mente, perché rammenterò per sempre, i momenti bui, i facili abbagli, gli inganni della passione, che hanno devastato il mio cuore. Mi sono sempre sbagliato, su quello che era giusto per me. Come una condanna illogica. Voglio essere libero, finalmente, di guardare con ottimismo ciò che sono. L’unico percorso, difficile e spirituale, che mi porterà alla sicura e certa serenità.
Non pensare troppo di essere forte, rischi solo di diventare debole.
Meglio da soli che vivere con una persona spenta. Pian piano spegnerebbe anche te.
Ho incontrato tanti sguardi, ma solo uno mi ha stregata prima ancora che lo incrociassi.
Sono la somma delle mie solitudini, al netto delle mie inquietudini.
Ovunque ti giri trovi persone insoddisfatte, della vita, dei rispettivi partner, dei figli, dei genitori, degli amici, del lavoro, della casa, auto, cellulare, computer, tv, eccetera. Sommando tutte queste cose in teoria si possiede un patrimonio. Allora da dove proviene tutta questa insoddisfazione?